Io ho avuto paura del male, del futuro, degli altri e dei loro pensieri, della morte.
Poi con fatica e con tanta volontà ho affrontato le grandi difficoltà che via via ho incontrato sul mio cammino.
La malattia mi ha insegnato molto, ora, vivo alla giornata ed apprezzo di più la vita.
Sono felice per le piccole conquiste e riesco a vedere tutto con gli occhi della speranza mettendo in secondo piano molte cose che prima ritenevo importanti.
Sono riuscita a modificare la mia filosofia di vita per merito anche delle volontarie dell'ANDOS.
Le ringrazio per aver sorriso al mio posto quando io non ne avevo voglia e per avermi incoraggiata nei momenti difficili.
In associazione ho vissuto la condivisione vera , ho imparato a non sentirmi diversa e maturando forza interiore ho capito che dal tumore si può guarire.
La mia riconoscenza e gratitudine va a tutte queste care e disponibili persone che sono riuscite a caricarmi di tanta energia positiva così da farmi maturare la tenacia che mi da la forza di andare avanti.
Ora riesco con serenità a progettare il mio futuro ed a gioire per i doni che la vita mi dà.